Il Teatro Ateneo e il Centro

Il Centro Teatro Ateneo è nato come organismo interfacoltà nel 1981 per gestire le attività del Teatro Ateneo, con finalità di ricerca e di promozione della cultura dello spettacolo. Il Teatro Ateneo è l’unico teatro esistente in un università italiana ed è stato costruito nel 1935 come Teatro dell’Università di Roma e Teatro dei Gruppi Universitari Fascisti o Teatro della Gioventù Italiana del Littorio.

Nel 1954 fu fondato l’istituto del Teatro, con il compito primario di programmare l’attività del Teatro Ateneo, e ad esso si appoggiò, dal 1961, e l’insegnamento di Storia del teatro e dello spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia, tenuto prima da Giovanni Macchia e poi da Ferruccio Marotti.

Nel 1981 il Rettore Ruberti decise di separare l’attività del Teatro Ateneo dell’attività didattica dell’Istituto del Teatro, trasformato nel 1985 in Dipartimento di Musica e Spettacolo, ora Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo.

Il Centro Teatro Ateneo ha organizzato laboratori, seminari, convegni,mostre,pubblicazioni e dal 1987 al 1995 le stagioni teatrali del Teatro Ateneo, riprendendo così la propria attività di teatro pubblico, dopo oltre trent’anni di silenzio. Dalla sua istituzione, ne sono stati Presidente il Prof. Agostino Lombardo e Direttore il Prof. Ferruccio Marotti fino al 2010.

Dal 2011 il Centro Teatro Ateneo è stato rinnovato e confermato come centro interdipartimentale di ricerca sullo spettacolo e designato come direttore del centro la prof.ssa Valentina Valentini. L’obiettivo del Centro è stato quello di affiancare all’attività didattica accademica (rappresenta dall’insieme dei corsi di Discipline dello Spettacolo della Facoltà di Lettere, poi Scienze Umanistiche e ora di nuovo Lettere e FIlosofia) un insieme di iniziative che consentano a tutti gli studenti – a prescindere dalla Facoltà cui sono iscritti – di avvicinarsi al mondo dello spettacolo attraverso una conoscenza diretta del fare e del vedere teatro,nonchè quello di promuovere la ricerca sull’interazione fra il teatro e le nuove tecnologie audiovisive digitali e il loro uso come strumenti di lavoro teatrale e di analisi del teatro. Le sessioni di studio operativo, attraverso i laboratori che il Centro ha promosso, hanno affrontato le diverse problematiche e le tecniche del lavoro creativo nel campo dello spettacolo, nella convinzione che le capacità analitiche e critiche degli studenti possano crescere e raffinarsi sperimentando la realtà del “fare teatro”.

Il Centro Teatro Ateneo dunque, pur non avendo lo scopo specifico di formare attori o registi, contribuisce alla loro formazione rendendo il processo di studio e apprendimento più vicino alla concretezza della professionalità e della pratica dello spettacolo. I docenti che sono stati periodicamente chiamati a tenere corsi,laboratori,sono stati e sono, per lo più, registi e attori. Sono stati professori a contratto di drammaturgia Eduardo De Filippo, di tecniche originarie dell’attore Jerzy Grotowski, di tecniche di scrittura scenica Dario Fo, di regia Peter Stein, di psicodramma e teatro della spontaneità Ferruccio Di Cori. I seminari, a differenza dei laboratori,. prevedono la partecipazione degli studenti solo a livello di analisi e ricerca e hanno un taglio più strettamente storico e teorico. Segnaliamo quelli dedicati a ” I maestri della scena contemporanea” e a “Incontri con uomini straordinari di teatro”, dedicati ai maggiori registi e attori italiani ed europei.; “Videoteatro Ateneo”, videoproiezioni di registrazioni di alcuni fra i maggiori spettacoli del passato, in lingua originale, appositamente sottotitolati in italiano se stranieri, accompagnati da introduzioni critiche tenute da un docente universitario. Ai laboratori e seminari del Centro hanno potuto partecipare, gratuitamente, tutti gli studenti iscritti all’Università, secondo modalità rese pubbliche di volta in volta. Parallelamente, il Centro ha organizzato Convegni di Studio e Mostre su temi inerenti il teatro e la sua storia.

Nel campo dell’editoria, il Centro Teatro Ateneo ha promosso, con Bulzoni Editore, la pubblicazione dei volumi della Collana “Biblioteca Teatrale”,e curato, dalla pubblicazione di “Biblioteca Teatrale”, rivista trimestrale di “studi e ricerche sullo spettacolo”. Una parte importante dell’attività del Centro è rivolta all’impiego delle nuove tecnologie audiovisive e digitali nella sperimentazione del loro uso per la ricerca scientifica sul teatro e per costruire nuovi moduli didattici e di fruizione critica nel campo delle discipline dello spettacolo, con particolare riguardo al teatro. Presso il Centro sono stati organizzati laboratori e seminari per il dottorato in “Tecnologie digitali per la ricerca sullo spettacolo”. Il Centro Teatro Ateneo ha organizzato per ogni stagione teatrale tra il 1987 ed il 1995 un programma di spettacoli selezionati tra quelli delle compagnie di ricerca professionali italiane e straniere – per un totale di oltre 1.000 spettacolo e 120.000 spettatori – offrendo agli studenti universitari abbonamenti e biglietti singoli a prezzi particolarmente ridotti. Dall’anno accademico 1995/96 questa importante attività è stata sospesa, ed il numero di laboratori e seminari ridotto, perchè l’allora Rettore Tecce non ha ritenuto di dare l’autorizzazione a stipulare contratti con esperti esterni per ricoprire ruoli specialistici non presenti fra il personale universitario.

Nel 2004 il Senato Accademico ed il Consiglio d’Amministrazione hanno deliberato la trasformazione del Centro in Centro di ricerca con autonomia amministrativa. Approvato un progetto, a cura del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, che prevede la completa ristrutturazione ed adeguamento alle nuove norme di sicurezza del teatro, si prevede che i lavori di restauro saranno terminati nella primavera del 2014 per cui il Teatro Ateneo verrà restituito all’Università e alla città.